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    Come funzionerà la REM, la e-mail europea che sostituirà la PEC


    La Posta Elettronica Certificata (PEC) è uno strumento molto utile per tutti i professionisti, ma anche per i comuni cittadini, ma è valida solo in Italia: scopriamo insieme che cos’è la REM

    La Posta Elettronica Certificata ha segnato una svolta importante nel percorso di digitalizzazione nel nostro Paese. L’obbligo di possedere una casella di posta di questo tipo ha coinvolto nel tempo le aziende, i professionisti e coloro che fanno parte di un albo professionale. In molti casi, anche chi ha meno familiarità con le procedure informatiche si è dotato di uno strumento di questo tipo, per usufruire di un servizio utile e necessario in molte situazioni. Un processo che ha reso possibile un rinnovamento della burocrazia italiana, che sta cercando di snellire delle vecchie procedure.

    I vantaggi della Posta Elettronica Certificata

    La Posta Elettronica Certificata (PEC) è uno strumento fondamentale per l’invio di comunicazioni con valore legale in Italia. È ampiamente utilizzata in ambito legale, aziendale e nella Pubblica Amministrazione per garantire la sicurezza e la validità delle comunicazioni, ma anche chi non la usa quotidianamente può avere bisogno di un account – e al riguardo è importante sapere che esiste la possibilità di ottenere una PEC gratis con provider del settore come Lettera Senza Busta – per inviare documenti ufficiali o comunicazioni verso enti pubblici o privati. Questa e-mail funziona come una tradizionale posta elettronica, ma con l’aggiunta di un sistema di certificazione che garantisce l’integrità del contenuto e la tracciabilità della trasmissione.

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    Uno dei vantaggi della PEC, infatti, consiste nella sua capacità di semplificare molte operazioni quotidiane. Anche i cittadini privati possono beneficiare di questi aspetti positivi. La posta certificata permette di comunicare con la Pubblica Amministrazione, di inviare disdette per vari servizi e di sostituire completamente la classica raccomandata con ricevuta di ritorno. Si tratta di un grande passo avanti per eliminare le lunghe code agli sportelli fisici, dal momento che tutto si può risolvere con pochi clic.

    La tecnologia italiana della PEC

    La PEC è stata ideata in Italia e la sua validità si estende nel territorio nazionale. Una volta ottenuta una casella di Posta Elettronica Certificata, funziona come una normale e-mail, con opzioni di invio e di ricezioni simili. Quando viene inviato un messaggio PEC, si ricevono due conferme: una notifica di accettazione nel momento in cui il server del destinatario riceve il messaggio e una notifica di consegna quando il messaggio viene effettivamente recapitato. Il sistema garantisce la tracciabilità e la sicurezza, rendendo la PEC uno strumento valido dal punto di vista legale.

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    La REM come alternativa europea

    La PEC, però, ha valore solo in Italia. Se viene inviata all’estero, diventa una normale e-mail. Negli ultimi anni, l’Unione Europea ha iniziato a lavorare ad un progetto simile a quello della PEC. Si tratta della REM, la Registered Electronic Mail, che ha l’obiettivo di creare uno strumento che si possa utilizzare su tutto il territorio europeo.

    Anche se il processo è ancora in corso, recenti sviluppi hanno portato ad un progresso importante. Tramite l’apposito regolamento eIDAS sono stati promossi i SERC, i Servizi Elettronici di Recapito Certificato, riconoscendoli come affidabili. L’obiettivo è quello di permettere alle future PEC europee di funzionare tra i vari Stati membri, mantenendo lo stesso valore legale.

    Il nuovo protocollo si basa su uno specifico standard europeo, che rende possibile una comunicazione tra i vari provider caratterizzata dalla massima sicurezza. Anche se per il momento non ci sono delle certezze dal punto di vista delle date per l’implementazione della REM, gli utenti sicuramente non dovranno cambiare il proprio indirizzo di Posta Elettronica Certificata.

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    I fornitori di questo servizio si dovranno adeguare alla nuova piattaforma che verrà prevista a livello europeo, garantendo che i messaggi archiviati vengano conservati e implementando le nuove procedure di sicurezza previste per questo sistema, che senza dubbio porterà tanti vantaggi nelle comunicazioni, anche al di fuori del nostro Paese.



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