Le indagini di L partono con un rating come unica traccia, Death Note: Killer Within è l’ultimo adattamento dell’iconico thriller nipponico
Sebbene sia possibile che l’annuncio vero e proprio sia a neanche troppe ore di distanza, abbiamo la conferma ufficiosa (ma abbastanza attendibile) di Death Note: Killer Within, trasposizione del leggendario manga dal del duo Tsugumi Ohba e Takeshi Obata (Bakuman), grazie al recente rating. Le valutazioni sono spesso fonti di notizie anticipate, e sebbene l’ultima opera di Bandai Namco (ormai legata a doppio filo agli adattamenti Shonen Jump) sia intitolata “Shadow Mission” in Cina, il sito inglese dell’ente taiwanese allude espressamente al nome internazionale. Gli altri dettagli a riguardo scarseggiano, ma in generale per i fan dell’opera originale si tratta del primo gioco in oltre quindici anni.
Death Note game rated for PS5, PS4 in Taiwan pic.twitter.com/6IglA5m4NH
— Gematsu (@gematsu) October 14, 2024
Death Note: Killer Within, un rating che riapre le speranze?
L’arrivo del rating di Killer Within, infatti, ci riporta al ProLogue (“L” maiuscola voluta) di Death Note: Spiraling Trap del 2008, ambientato prima che l’enigmatico detective indagasse sul caso di Kira. Si tratta, però, di un titolo mai uscito al di fuori del Giappone, e lo stesso vale per i precedenti tie-in rilasciati su Nintendo DS un anno prima. Non si sa molto del gameplay, ma difficilmente ci definiremmo sorpresi se l’approccio fosse quello da visual novel ricca di testi su schermo. Stando ai marchi depositati, l’uscita internazionale sembrerebbe finalmente rientrare nei piani di Bandai Namco. Un adattamento, questo, con cui levarsi dalla bocca il retrogusto amaro lasciato dalla versione live-action di Netflix.
Ora sta a voi dirci la vostra: siete pronti ad accogliere Kira sulle vostre PS4 e PS5 (sempre che solo di loro due si tratti)? Fatecelo sapere qui sotto, e come sempre non dimenticate di restare su tuttotek.it per tutte le notizie più importanti per i gamer e non solo.