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    Call of Duty: tutte le novità per Black Ops 6 e Warzone


    Udite, udite tutti, le novità da Call of Duty: ecco cosa aspettarci prossimamente nel metagame di Black Ops 6 e dal battle royale Warzone

    Nel corso dell’evento COD Next 2024 sono state rivelate le novità in arrivo per Call of Duty, sia sul fronte (metaforico e non) di Black Ops 6 che per il metagame di Warzone. La celebrazione del futuro di CoD non ha deluso, e lo showcase da quattro ore ha incluso interviste agli sviluppatori e reveal di gameplay, mentre chi ha frequentato l’evento ha potuto provare con mano le prossime uscite. Già il capitolo in uscita quest’anno ha promesso diversi cambiamenti alla formula targata Activision, ma ora abbiamo modo di ammirare alcuni dei cambiamenti, tra il cosiddetto “omnimovement” e tutto il resto. Mentre attendiamo che la beta del sesto Black Ops parta nel corso del weekend, ecco tutti i vari reveal del caso.

    Verdansk “e le altre” | Call of Duty: le novità di Black Ops 6 e Warzone

    Partiamo dalla novità più importante, prima di passare a Black Ops 6: Verdansk, la mappa che ha incollato tutti a Warzone nel 2020, torna finalmente in Call of Duty la prossima primavera. Sono passati tre anni dall’abbandono della storica location, ma l’attesa sta finalmente volgendo al termine (era questione di tempo, no?). Non che l’episodio in uscita sia da meno. Otto nuove mappe sono in arrivo, e saranno giocabili durante la beta di Black Ops 6: Derelict, Rewind, Scud, Skyline, Gala, Pit, Stakeout e Babylon (queste ultime due nel secondo weekend). Senza parlare, poi, di Protocol, che farà da mappa di allenamento ma sarà a sua volta disponibile ad ottobre. Le altre mappe includono Lowtown, Payback, Red Card, Subsonic, Vault, Vorkuta e Sand House.

    Ordine del giorno: massacrare gli zombi | Call of Duty: le novità di Black Ops 6 e Warzone

    Migliorare le armi per falciare orde di zombi è divertente, ma ora Treyarch ha aggiunto quest principali per favorire l’andirivieni in ognuna delle mappe elencate poco fa. Si tratta di missioni da completare poco per volta. “Aspettatevi di venire ricompensati”, recita il post in merito, sebbene l’idea di unire scontri ed esplorazione abbia un distinto retrogusto di Fortnite. Ad ogni modo, c’è una nuova modalità in arrivo: in autunno ci attendono infatti gli scontri a squadre da sei di Kill Order, in cui eliminare uno specifico bersaglio del team avversario garantirà più punti del normale (qui sotto). Ovviamente dovremo scortare il nostro corrispettivo, sia nella nuova modalità che nella variante Face Off (dove si gioca in mappe più piccole).

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    Liberty Falls, dove avremo la libertà di imbrattare | Call of Duty: le novità di Black Ops 6 e Warzone

    Gli zombi portano con loro anche nuove mappe, e al lancio avremo la cittadina della Virginia dell’Ovest chiamata Liberty Falls: “un tempo idilliaca, ora terrificante” come recita Activision stessa. “Quando arriverete passerete per essere sottoposti del capo della sicurezza Jon Blanchard per il progetto Janus, ma la città è infestata e la battaglia sembra persa in partenza.” Quanta allegria, vero? Distraetevi allora con il ritorno di spray ed emote con cui irritare e distrarre nemici e avversari. Non sappiamo di preciso quando saranno disponibili, ma di sicuro potrete applaudire, dispensare pollici versi e quant’altro. Dove per “quant’altro” non intendiamo gesti peggiori. Si spera.

    La prestigiosa Area 99 | Call of Duty: le novità di Black Ops 6 e Warzone

    Nella nuova-nuova-nuova “Stagione 1” di Warzone, al di là del ritorno di Verdansk, c’è anche Area 99 come nuova mappa di Resurgence, definita “il luogo di nascita di Nuketown”. In altre parole, dunque, un’estetica in stile Fallout con edifici retrò, manichini malandati e condotti inquinati. Ogni punto d’interesse porta i giocatori in un’area nuova ispirata a Nuketown. La mappa giungerà poco dopo il day one di Black Ops 6 ad ottobre. C’è di che giocare parecchio, specie col ritorno del sistema Prestige. Chi lo conosce e ne sentiva la mancanza potrà tornare a sbloccare ricompense anche dopo il raggiungimento del livello massimo. Vi attendono 10 livelli di prestigiosi oggetti extra, tutti ispirati al passato del franchise.

    Gameplay ed armi (quasi) tutte nuove | Call of Duty: le novità di Black Ops 6 e Warzone

    Dovremo aspettarci dal nuovo episodio dei cambiamenti alla formula, a partire da Time to Kill che sarà più veloce di quanto ricordavamo da Black Ops Cold War. Per il resto, almeno la propria barra della vita sarà visibile sull’interfaccia, se così vorremo. Potremo anche cancellare le scivolate, votare le mappe e quant’altro. Inoltre le Wonder Weapons, meravigliose armi della modalità Zombies, fanno il loro ritorno a partire dalla Ray Gun, più in forma che mai. Tutto ha ricevuto le dovute migliorie, ma non per questo mancano i volti nuovi. Uno di essi è la Thrustodyne Model 23, con il quale potremo aspirare a dovere gli zombi della sopracitata Liberty Falls. Non sarà il Poltergust, ma ce lo faremo andar bene.

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    Non si butta via niente, neanche l’agonismo | Call of Duty: le novità di Black Ops 6 e Warzone

    Che si tratti di armi, planimetrie, operatori, skin e “la stragrande maggioranza degli elementi cosmetici” da Modern Warfare 2 e 3, COD Next ha confermato che tornerà più o meno tutto. In aggiunta a questo, abbiamo anche la promessa di un’integrazione integrale di tutto ciò che verrà introdotto in Black Ops 6. Pertanto, Warzone non farà altro che crescere di continuo, e lo stesso vale per il capitolo prossimamente in uscita. Poco dopo il lancio, infatti Black Ops 6 riceverà una modalità classificata. In passato c’è voluto più tempo, ma la promessa di Activision è che il matchmaking per professionisti arriverà in tempo per la prima stagione. In altre parole, poche settimane dopo il lancio.

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    Giocatori della prima ora… che già hanno lanciato l’atomica?!

    Chi partecipa ai beta test di Call of Duty: Black Ops 6 potrà accaparrarsi ricompense cosmetiche in vista di Warzone, come la novità Squish and Squash tra le skin operatore (livello 20). Lo stesso vale per l’emote Quick Draw ottenibile al livello 15. Se poi arrivate al livello 2, potrete fregiarvi dell’emblema da beta tester. Parlando di accesso anticipato, una chicca: prima ancora della beta, lo streamer JustHazzardous ha attivato una delle atomiche durante l’evento COD: Next, sebbene i requisiti per poterlo fare non siano ancora stati rivelati. Occorre dedizione per anticipare i reveal ufficiali fino a questo punto, bisogna riconoscerlo. Chapeau, JustHazzardous, chapeau!

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