Che cos’è Roulify e come sta tentando di rivoluzionare il mondo delle roulette? Scopriamolo insieme, in questo articolo dedicato
L’intelligenza artificiale non sembra voler risparmiare alcun aspetto della nostra vita quotidiana, da quelli professionali a quelli ludici. E se fino a non troppo tempo fa i giochi da tavolo sembravano immuni da qualsiasi tipo di contaminazione tecnologica, oggi le cose sono cambiate.
Basta scoprire il progetto tutto italiano di roulify.it che ha sviluppato l’omonimo software con l’ambizioso obiettivo di migliorare le probabilità di successo alla roulette, pensato per chi ha l’ambizione di massimizzare l’efficacia della propria puntata.
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L’intelligenza artificiale al servizio del gioco
L’obiettivo dichiarato di Roulify non è quello di sfidare il banco o di assicurare vincite al giocatore, ma è quello di fornire dati e spunti sulla base di un algoritmo che analizza le statistiche di decine di roulette online, supportando il giocatore con qualche informazione di sintesi che sarà poi libero di scegliere se utilizzare o meno.
In questo senso, il funzionamento di Roulify è diverso da quello delle tradizionali forme di intelligenza artificiale che sono basate sul machine learning: non gioca contro il sistema, ma fornisce un ruolo da consulente (o, se si preferisce, da suggeritore) al giocatore.
Roulify cerca infatti di creare combinazioni sulla base dei ritardi dei numeri generati dal Random Number Generator (che è l’algoritmo responsabile della generazione casuale dei numeri su cui si basa il gioco), fornendo così informazioni al giocatore su quale puntata effettuare per incrementare le sue opportunità di successo.
Ricordiamo, ancora una volta, che non esistono garanzie di vincita: chi, pertanto, pensa di aver trovato la panacea a tutte le sue sfortune ludiche, farebbe bene a cambiare prospettiva.
Come funziona il software di Roulify
Attualmente gli sviluppatori hanno rilasciato Roulify in due diverse versioni, ognuna delle quali è predisposta per soddisfare specifiche esigenze della propria clientela.
La prima è una versione base chiamata STAR. Attivando l’opzione, si ottiene una stima della probabilità di un particolare evento sulla base di 1000 ritardi, informando così l’utente quando l’RNG potrebbe renderlo possibile.
La seconda è una versione più sofisticata chiamata MAX. In questo caso l’algoritmo è istruito su un più ampio insieme di statistiche giornaliere, settimanali e mensili, ed è in grado di fornire suggerimenti sulle puntate alla roulette analizzando il ritardo delle combinazioni. Il livello di analisi statistica risulta essere più approfondito, permettendo così ai giocatori più esperti di avere un livello di consapevolezza ancora più elevato.
Insomma, scopo del software non è quello di sostituirsi all’utente ma di fungere da fido consigliere, offrendo al giocatore un supporto informato se desidera approcciarsi alla roulette online con una nuova strategia e un rinnovato approccio.
Un interessante esperimento
Roulify è, dunque, un interessante esperimento di applicazione dell’intelligenza artificiale sulla roulette, un gioco da tavolo che non ha esperienza di utilizzo con l’AI e che, pertanto, metterà alla prova questo software.
Le cose sono ben diverse per quanto riguarda altri giochi tipici da casinò. Una riflessione può ad esempio andare a Libratus, un bot per il poker lanciato nel 2017 e che fece discutere per la sua capacità di avere la meglio contro giocatori professionisti umani nelle partite di Texas Hold’em (No Limit).
Contrariamente ai bot che furono sviluppati in precedenza, Libratus non aveva una mappatura precisa delle azioni da compiere, ma mediante l’uso di un algoritmo era in grado di decidere, volta per volta, quale azione intraprendere.
Anche in questo caso, però, è bene spegnere facili entusiasmi. Oltre ad ammettere che l’uso di un simile bot richiede una potenza computazionale non comune, è anche vero che l’utilizzo dell’intelligenza artificiale è ben più avanzato da parte degli stessi casinò, che stanno sfruttando l’AI per comprendere chi sta ponendo in essere dei comportamenti illeciti o non graditi.
In altri termini, i casinò sono in grado di utilizzare l’intelligenza artificiale per comprendere se le attività dei propri giocatori sono o meno regolari. Insomma, se un giocatore dovesse giocare delle mani di poker troppo “perfette” poiché coadiuvato dall’AI, la stessa intelligenza artificiale del casinò probabilmente se ne accorgerà, adottando i comportamenti necessari per scongiurare il propagarsi di tali attività evidentemente non coerenti con i regolamenti delle stesse strutture di gioco.
Con tali prospettive, è lecito immaginare che l’intelligenza artificiale sarà sempre più integrata da entrambe le parti (giocatore e casinò) e che non si potrà che arrivare a un buon compromesso nell’utilizzo di tali strumenti, a beneficio della regolarità del gioco e del divertimento che, in ogni caso, dovrà essere prevalente e non potrà che dipendere, in misura maggioritaria, dalle azioni umane.